Non vi sarà più la possibilità di usare i codici commentatiDalla prossima sessione di esami (dicembre 2018) non vi sarà più la possibilità di utilizzare i codici commentati.
Questa novità (rinviata per più anni)
cambia il metodo preparazione all’esame di abilitazione.
In sintesi:
- non sarà più possibile (o, almeno, non lo ritengo consigliabile) studiare solo gli ultimi 3 mesi;
- servirà ripetere il programma di civile e penale nel corso dell’intero anno, al fine di farlo proprio e sentirsi maggiormente sicuri.
Per quanto riguarda
le lezioni teoriche:
- esse si incentreranno principalmente sulle basi sistematiche, sugli istituti maggiormente rilevanti, nonché sulle tematiche e i filoni giurisprudenziali di prevalente attualità (che verranno trattati con riferimento agli istituti di volta in volta illustrati);
- avranno come obiettivo la metabolizzazione, da parte dei praticanti, dei principi fondanti del diritto civile e penale;
- serviranno anche al fine di comprendere quali sono, per ogni istituto, le tematiche più attuali e bisognose di approfondimenti.
Per quanto riguarda
le esercitazioni:
- esse saranno di difficoltà graduale;
- partiremo da esercitazioni basate sugli argomenti svolti nelle lezioni teoriche, al fine di acquisire facilmente le basi della tecnica redazionale;
- e pian piano ci svincoleremo e diventeremo maggiormente autonomi (con il solo utilizzo dei codici non commentati).
Questo, tra l’altro, era il progetto iniziale della SLV, fin dalla sua origine nel 2014.
È stato per più anni rinviato a seguito della proroga relativa all’uso dei codici commentati.
Ora è arrivato il momento di metterlo in pratica
